Se molti di noi ricordano il cortile come spazio di gioco dove ci si conosceva e si cresceva insieme scappando dal portiere sempre pronto a bucarci il pallone, oggi questo spazio è diventato luogo di passaggio frettoloso, dove è buona educazione non alzare la voce, salutare, se possibile sorridendo, e uscire rapidamente.

Arte in Cortile ha scelto questo luogo come simbolo di uno spazio intermedio tra pubblico e privato, dove ridiscutere l’attuale convivenza urbana.

Ridisegnare questo spazio passa attraverso una nuova forma di appropriazione, non solo infantile, ma che possa coinvolgere tutti.

L’esperienza è nata dalla collaborazione con l’artista Paola Marinelli, mente creativa sempre pronta a nuove sperimentazioni con sguardo attento sul territorio. L’idea l’aveva sperimentata in passato invitando alcuni amici nel cortile davanti al suo studio.

Dall’autunno 2016 abbiamo iniziato a collaborare nella creazione di appuntamenti in condivisione con altri artisti e con realtà attive sul territorio.


Nel 2016 abbiamo creato l’evento Diverse, condividendo il cortile con Roxy Deva, Alessandra Cerini, e Laura Travati.

Nel 2017  con Quattro Artisti e Cinque Ritmi, l’iniziativa si è aperta ad artisti e ballerini dei Cinque Ritmi, aprendo il cortile a Cinzia Tellerini, Oliver Mellenthin e Maria Antonietta Manciati.

Nel 2018 Ritorni ha invitato gli artisti Daniela Bellofiore e Aldo Frezza.